Il NAS di Salerno, unitamente ai colleghi dell’Arma territoriale, del Nucleo Carabinieri per l’Ispettorato del Lavoro e ai Vigili del Fuoco del capoluogo di provincia campano, hanno effettuato una serie di controlli tesi a contrastare il fenomeno del cosiddetto “binge drinking”.
Le attenzioni dei militari dell’Arma si sono focalizzate su una discoteca di Salerno, al cui interno gli operatori hanno contato circa 178 avventori in più rispetto a quelli autorizzati, infrazione particolarmente grave in quanto crea un serio pericolo per l’incolumità delle persone in caso di incendi, risse, terremoti o fenomeni di panico collettivo.
I Carabinieri hanno deferito il titolare della discoteca all’Autorità Giudiziaria, e hanno proceduto al sequestro preventivo dell’attività, dal valore complessivo di circa 800.000 euro.
Il Nas di Taranto ha invece segnalato alla Procura della Repubblica di Taranto la titolare di una ditta di distributori automatici di alimenti e bevande. Nel corso di un’apposita verifica, infatti, i militari hanno constatato che uno degli apparecchi da lei gestiti, destinato all’erogazione di bevande alcooliche, presentava un’avaria del dispositivo per la rilevazione dei dati anagrafici degli acquirenti, fattispecie atta a determinare il potenziale acquisto di alcoolici da parte di minori.