Mattinata odierna, il Nas Carabinieri di Udine ha dato esecuzione all’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Gorizia, in accoglimento della richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica, con la quale è stato disposto il sequestro preventivo di un agriturismo ubicato a Gorizia.
L’indagine, che ha portato al provvedimento cautelare, coordinata dalla Procura della Repubblica di Gorizia, scaturita da un controllo da parte di militari di questo Nas nell’ambito della campagna disposta dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute di Roma denominata “Estate tranquilla”, ha fatto emergere che i titolari dell’agriturismo da oltre cinque anni avevano attivato e mantenuto in esercizio in quella struttura una residenza per anziani autosufficienti e non autosufficienti in carenza delle prescritte autorizzazioni previste dalla normativa di settore ed impiegando personale privo dei richiesti titoli professionali
La struttura, al momento dell’intervento, ospitava dieci anziani, che su disposizione dell’autorità sanitaria sono stati ricollocati presso altre strutture regolarmente autorizzate.
I titolari sono indagati, a vario titolo, per i reati di esercizio abusivo della professione infermieristica, truffa ai danni dell’Inps, violazione delle norme urbanistiche ed in materia di sicurezza ed igiene dei luoghi di lavoro, oltre a varie violazioni di carattere amministrativo per violazioni della normativa regionale in materia di strutture socio-sanitarie e per violazione delle norme sulla privacy.