Livorno: farmaci veterinari, indagini su commercializzazione online illecita

Il NAS di Livorno ha scoperto una vendita illegale di farmaci veterinari attraverso la nota piattaforma “e-bay”. Le indagini svolte hanno permesso di individuare alcuni operatori del settore che hanno potuto acquistare farmaci, quali antiparassitari per il trattamento di endo ed ectoparassiti dei propri animali allevati, il cui commercio online è vietato perché rientranti tra quelli vendibili solo su presentazione di ricetta medica veterinaria ed acquistabili presso farmacie e/o depositi all’ingrosso. I militari toscani hanno anche accertato che tali farmaci erano venduti privi dei requisiti necessari quali il confezionamento esterno, il foglietto illustrativo ed altre indicazioni obbligatorie, in modo tale da eludere anche i controlli sanitari sui trattamenti a cui vengono sottoposti gli animali da reddito con pericolo della salute pubblica. I responsabili sono stati tutti segnalati all’A.G.

NAS: sicurezza alimentare, blitz a tutela della salute in Puglia e Sicilia

Sebbene l’attenzione e le energie siano convogliate in direzione dell’attuale emergenza del “coronavirus”, proseguono comunque senza sosta le attività di controllo dei Carabinieri del NAS sulla sicurezza alimentare.

Il NAS di Taranto ha scoperto un caseificio del circondario privo di autorizzazione perché ubicato in locali non riconosciuti dalla normativa vigente. La produzione e vendita dei prodotti lattiero caseari è stata immediatamente sospesa dall’ASL di Taranto. Il valore dell’attività ammonta a circa 1milione di euro. Stessa sorte per una pizzeria sita nella stessa provincia perché interessata da carenze igienico-sanitarie non risolvibili nel breve termine, ed un’altra nella Provincia di Brindisi a causa di problemi emersi nell’impianto di alimentazione del gas per il piano cottura e per la friggitrice.

Il NAS di Palermo ha invece sottoposto a sequestro penale 3,5 tonnellate di prodotti dolciari perché detenuti in cattivo stato di conservazione in locali con gravi carenze igienico-sanitarie. Il responsabile dell’attività è stato per questo motivo deferito alla locale A.G. e segnalato all’Autorità sanitaria per le inedeguatezze strutturali emerse. Il valore degli alimenti sottratti al consumo ammonta a circa 70mila euro.

Il NAS di Catania è intervenuto presso una rivendita di acque e bibite del capoluogo etneo sequestrando 3.350 bottiglie di acqua minerale perché stoccate in area esposta al sole, alle intemperie ed alla contaminazione ambientale e quindi ritenute in cattivo stato di conservazione.

sequestrati additivi alimentari scaduti di validità

Il NAS di Bologna, nell’ambito delle consuete attività di vigilanza e controllo nel settore alimentare, ha ispezionato uno stabilimento per la produzione casearia sito in provincia di Ravenna.
Nel corso degli accertamenti, i militari hanno proceduto a:
– sequestrare circa 40 litri di additivi alimentari (sufficienti per la lavorazione di 6000 litri di latte), in quanto scaduti di validità;
– contestare una violazione amministrativa per un valore di 2.000 euro circa;
– segnalare alle autorità le irregolarità riscontrate, chiedendo di adottare nel contempo una serie di provvedimenti prescrittivi.